IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA
Lunedì 21 ottobre 2013
Rotondella. La scoperta dell'ingegnere lucano sta interessando gli Usa
Ora il Planetario parla inglese
Presentata la traduzione del testo di Giovanni Pastore
La presentazione della traduzione di Pastore a Rotondella Caroline Miranda Feetam e Giovanni Pastore |
The recovered Archimedes Planetarium |
ROTONDELLA - "Il planetario di Archimede ritrovato" di
Giovanni Pastore in versione inglese.
Lo studio dell'ingegnere rotondellesse Giovanni Pastore, uscito nel 2010,
presentato in diverse località italiane ed estere, ottenendo interessanti
consensi ed aprendo nuove prospettive per la lettura delle diverse conquiste
scientifiche e tecnologiche dello scorso millennio, entrando a volte in
collisione con principi che si davano acquisiti in modo definitivo, è
disponibile da alcuni mesi in lingua inglese, con il titolo "The recovered
Archimedes Planetarium" con traduzione, curata nei minimi dettagli (e si sa
quanto questi siano importanti in un lavoro scientifico) per mantenere
inalterato il percorso di ricerca e di studio nonché le relative deduzioni,
dallo stesso autore che si è avvalso della supervisione (alla traduzione) di
Caroline Miranda Feetam.
Pastore ha illustrato, insieme alla Feetam, a Rotondella (*), facendo dono di una
copia della nuova pubblicazione alla biblioteca "Prof. Mario Di Matteo" i motivi
che lo hanno spinto a curare, con un lavoro certosino durato poco meno di un
biennio, questa versione in lingua inglese.
Questa edizione si è resa necessaria - ha spiegato Pastore - per soddisfare le
richieste che nel corso degli anni sono giunte da diversi ambienti accademici
internazionali, da singoli studiosi nonché da diversi appassionati, cultori
delle tematiche trattate, tanto che questa edizione ha raggiunto Usa, Giappone,
Cina e diversi altri Paesi europei».
Uno studio scientifico che ha richiesto all'autore tempo e fatica, con una
ricerca dove si incontrano archeologia, storia, letteratura, tecnologia e
scienza, estremamente complesso, anche per le conclusioni alle quali Pastore è
giunto.
Lo studio è suddiviso in tre parti che riguardano, rispettivamente, il
Planetario di Archimede (un ingranaggio ritrovato ad Olbia e poi oggetto di
restauro da parte della Soprintendenza ai Beni Archeologici che lo fa risalire
ad un periodo compreso dalla fine del III secolo alla metà del II secolo a.C.),
quello greco di Antikythera (isola dell'Egeo) e la Brocchetta di Ripacandida.
«Per ciò che riguarda l'ingranaggio di Olbia, la fase di restauro - precisa
Pastore - ha rivelato delle sorprese a mio pare importantissime, ad iniziare
dall'insolita composizione della lega, che è in ottone. I denti, presentano una
speciale curvatura che li fanno risultare straordinariamente simili a quelli
matematicamente perfetti degli ingranaggi moderni ed il fatto che l’ingranaggio
sia stato realizzato prima di tutti gli altri meccanismi a noi finora pervenuti,
risulta essere scientificamente più evoluto».
Per Pastore, la stessa concordanza "tra evidenze scientifiche" e "risultanze
storiche, letterarie ed archeologiche", hanno portato a concludere che il
frammento di Olbia facesse parte integrante del Planetario di Archimede. Per ciò
che riguarda il Planetario di Antikythera, sul quale Pastore ha condotto lo
studio sul modello cinematico presente nella ruota di Olbia e anticipatore
dell'eliocentrismo di Copernico, si giunge alla conclusione che gli scienziati
ellenistici fossero già a conoscenza del calcolo del moto planetario dei corpi
celesti.
Battista D'Alessandro
(*)
Comune di Rotondella (Basilicata, Italia)
Avv. Vincenzo FRANCOMANO, Sindaco
Dott.ssa Maria CUCCARESE, Assessore alle Politiche culturali e scolastiche
IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA - Lunedì 21 ottobre 2013
Per informazioni:
Prof. Ing. GIOVANNI PASTORE
75025 POLICORO (Matera)
ITALIA
E-MAIL:
info@giovannipastore.it
Presentation of the books (Part Two): Rotondella (Basilicata, Italy) August 2, 2013 - YouTube
Book by Giovanni Pastore
THE RECOVERED
ARCHIMEDES PLANETARIUM
Science, technology,
history, literature and archaeology, certainty and conjecture on the most
ancient and extraordinary astronomical calculating device. With two other
scientific studies: on the Antikythera Planetarium and the Pitcher of
Ripacandida.
With the appendix:
Pythagoras in the contemporary world. Influences of Pythagorean scientific
philosophy in the modern and contemporary world.
Summary in:
English
-
Italiano -
Ελληνικά -
日本語 -
Español -
Français -
Português -
Deutsch
-
Tiếng Việt
(The book is written in English, ISBN
9788890471544)
Libro di Giovanni Pastore
IL PLANETARIO DI
ARCHIMEDE RITROVATO
Scienza, tecnologia, storia, letteratura e archeologia, certezze e
congetture sul più antico e straordinario calcolatore astronomico
Con altri due studi scientifici:
sul Planetario di Antikythera e sulla Brocchetta di Ripacandida
Summary in:
Italiano -
English -
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Français -
Português -
Deutsch
-
Tiếng Việt
(Il libro è scritto in
Italiano, ISBN 9788890471520)
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L’autore
del libro IL PLANETARIO DI ARCHIMEDE RITROVATO:
Giovanni
Pastore (Rotondella - Basilicata, Italia),
si è laureato a pieni voti in Ingegneria Meccanica al
Politecnico di
Torino. Prima ancora di laurearsi la
Fiat Mirafiori di Torino gli offrì
un
contratto di lavoro, e per molti anni lavorò all'ufficio
progettazione autoveicoli, occupandosi di calcolo strutturale.
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